PROBABILMENTE SARA’ L’ULTIMO ANNO… APPROFITTA ANCHE TU DELLE DETRAZIONI FISCALI!!!

di | 5 Gennaio 2015

DETRAZIONI FISCALI

Ciao a tutti!!!

 Vi propongo gli ultimi aggiornamenti in materia di detrazioni fiscali riguardanti il nostro settore.

Negli ultimi giorni vi sono stati alcuni provvedimenti sulla fiscalità che interessano il nostro settore e che vale la pena evidenziare.

 

La nuova legge di stabilità pubblicata  in Gazzetta Ufficiale GU n. 300 del 29/12/2014 ha prorogato la detrazione fiscale Irpef del 65% fino al 31 dicembre 2015.

Tale misura è stata ampliata anche ai generatori a biomassa per i quali però è stata rivista l’ IVA per i Pellet, salita al 22% (per la legna è rimasta al 10%).

 

Purtroppo per me ed i miei colleghi, è stata innalzata dal 4 all’8 % la ritenuta d’acconto operata da banche e Poste sugli accrediti di bonifici disposti per beneficiare delle detrazioni fiscali connesse agli interventi di ristrutturazione e di risparmio energetico degli edifici.

 

Inoltre, la circolare 31 dell’Agenzia delle Entrate ( pubblicata il 30 dicembre scorso) ha confermato la semplificazione  secondo la quale non è più necessario inviare all’Agenzia delle Entrate la comunicazione per chi effettua lavori per la riqualificazione energetica degli edifici che proseguono per più anni d’imposta e vuole usufruire della detrazione Irpef e Ires del 55-65%.

 

Infine, sempre la nuova legge di stabilità ha esteso il reverse charge (inversione contabile) per gli installatori anche al di fuori del regime di subappalto.

Con l’inversione contabile il prestatore dell’opera deve emettere fatture senza addebito di Iva nel caso di clienti dotati di partita IVA a loro volta, l’obbligo di versare l’imposta ricade quindi al destinatario stesso della cessione di beni o della prestazione di servizi .

Appare ovvio che le imprese che rientreranno in tale meccanismo saranno obbligate  a pagare l’imposta sul valore aggiunto ai propri fornitori ma non la incasseranno dai clienti, diventando così creditori dello Stato al quale chiedere il rimborso.

Per comprendere chi rientrerà realmente in quest’ultimo punto (che potrebbe generare non pochi fastidi) è opportuno attendere ulteriori chiarimenti dall’agenzia dell’entrate e dai rispettivi commercialisti.

 

Alla prossima!!!

Stefano.

 

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