Oggi voglio parlarti dei vari tipi di combustibile che puoi usare per il riscaldamento e la produzione dell’acqua calda sanitaria!
Direi che l’immagine parla da sola!!!
Il combustibile è il “cibo” della caldaia!
Proprio cosi… Hai capito bene!
Cosi come noi ci nutriamo per poter fare tutto quello che dobbiamo durante la giornata, cosi la tua caldaia si nutre del combustibile per il quale è stata costruita per poter riscaldare la casa e produrre l’acqua calda sanitaria!!
Tutti abbiamo delle preferenze su un cibo piuttosto che un altro. Ad esempio io preferisco la pasta ed il pesce, un po’ meno la carne e davvero poco le verdure… Magari, invece, tu hai gusti completamente opposti a miei….
Le caldaie, invece, hanno gusti molto precisi (lo so già che stai pensando: “…questo dove vuole arrivare…”) e si “nutrono” solo esclusivamente del cibo per il quale sono costruite!!! Una caldaia che funziona a metano non può funzionare a legna, una che funziona a gasolio non può funzionare a GPL!!
Ok esistono alcune caldaie che funzionano con diversi combustibili (si chiamano policombustibili), lo so benissimo, ma sono una tipo di caldaie che non prendo neanche in considerazione per tutta una serie di motivi che non sto ora a spiegare ma che magari ti dirò in un altro articolo di questo blog.
Penso che incomincerai a capire, se hai già letto qualche articolo del blog e mi conosci, che la mia filosofia è che non si può essere bravi, o meglio, i migliori in tutto! Si può, anzi si deve, essere bravi (cercando di diventare i migliori) in una specifica categoria o settore!!!
Per questo motivo ho scelto di non vendere caldaie policombustibili.
Ok se te la compri tu io te la collego anche volentieri ma non mi assumo nessuna responsabilità sulla manutenzione che dovrai fare (molto spesso), soprattutto passando da un combustibile all’altro e sulla resa reale in termini di risparmio che avrai a fine anno!!
Ora torniamo al nocciolo della questione.
Abbiamo capito che le caldaie devono mangiare per poter funzionare e che hanno gusti molto precisi. A questo punto penso che la domanda che ti faccio sia davvero molto semplice ma credo che la risposta lo sia anche di più!!!!
Dal punto di vista del risparmio se la tua caldaia fosse un pesce preferiresti fosse uno squalo affamato o un piccolo pesciolino da mettere nel tuo acquario??
Credo che sia ovvio che…
…quello che mangia uno squalo in un giorno il pesciolino non se lo mangia in tutta la vita!!!
Quindi tutti d’accordo…?? Ok! Abbiamo scelto il pesciolino!!!!
Si però c’è il pesciolino che vinci alle giostre se fai canestro colle palline e che mangia le molliche di pane che avanzi a pranzo o il pesce rarissimo dell’indonesia che va trattato con la massima cura e che ti costa, ogni volta che mangia, più di una cena da Cracco a Milano!!!
Tutta questa chiacchierata sulle abitudini alimentari di squali, balene e pesci rossi per arrivare a cosa?
A farti capire che per scegliere il tipo di caldaia per casa tua non basta solo cercare quella che consuma meno…. se poi gli dai “da mangiare” un combustibile che è più caro di una bottiglia di Château Margaux del 1787!!!
Stai cominciando a capire dove voglio arrivare vero??
La tua caldaia deve:
- essere efficiente ===> CONSUMARE POCO!!!
- funzionare con un combustibile…. ECONOMICO!!!!
Ti ripropongo la foto che hai visto all’inizio di questo articolo….
I vari totem rappresentano la spesa dei diversi combustibili per scaldare la stessa casa e a parità di efficienza della caldaia!!
In pratica:
- Se hai una caldaia a gasolio e spendi € 1350, puoi spenderne € 1000 con una a metano o € 600 con una a pellet….
- Se hai una caldaia a GPL e spendi € 1500 puoi spenderne € 370 con una legna o € 390 con una a cippato…
Ora hai capito che se hai una caldaia a gasolio o a GPL sei nella fascia più sfigata…!!!
Insomma, che tu voglia o no, tutti i giorni stai facendo questo:
Probabilmente NON È COLPA TUA!! Magari abiti in una zona non servita dal metano e questa è l’unica soluzione che avevi….
GIUSTO!!! …CHE AVEVI…..!!!
ma lo sai che con una caldaia a biomassa puoi risparmiare fino al 70%??
Certo non è una soluzione adatta a tutti…
Se abiti in un appartamento di 2 camere con caldaietta murale a GPL non sei assolutamente nelle condizioni di spazio e di convenienza a farlo…
Ma se:
- abiti in una casa indipendente, in una villetta o in un condominio e la tua vecchia caldaia funziona a gasolio o a GPL.
- la tua spesa annuale per il riscaldamento e l’acqua calda supera i € 2500.
- la tua caldaia ha almeno 7-8 anni di vita.
sei nelle CONDIZIONI IDEALI per fare il migliore investimento per te e per la tua famiglia!!
Vuoi un esempio (dati reali):
– casa in periferia da 180 MQ.
– caldaia vecchia a GPL con spesa annua di € 4.000,00
– € 127.000,00 spesi nei prossimi 15 anni (aumento medio del GPL 10%).
– caldaia nuova a pellet. Spesa per sostituzione € 22.000,00.
– risparmio da GPL a pellet -60%=> € 127.000 – 60%= € 76.000,00
– risparmio da detrazione fiscale 65%= € 14.300,00
– TOTALE RISPARMIO==> € 90.000,00.
– Rendimento dell’investimento: 9,84%
Non male vero!! Ma sai qual’e il secondo vantaggio di questo investimento??
IL RISCHIO È PARI A….. ZERO!!!
- Non puoi perdere il capitale (la caldaia e l’impianto sono lì a casa tua e nessuno te li porta via!!).
- Gli “interessi” te li ritrovi direttamente nel tuo portafoglio sotto forma di maggior risparmio!!
Non credo proprio che puoi trovare al momento miglior investimento di questo!!